28 marzo, 2006

LA LINGUISTICA E IL SIGNIFICANTE: PROLUSIONE DI FEDERICO ALBANO LEONI

Il giorno 5 aprile 2006, alle ore 12, nell'Aula VI della Facoltà di Scienze Umanistiche dell'Università di Roma "La Sapienza", il prof. Federico ALBANO LEONI, già docente dell'Università di Napoli "Federico II", chiamato sulla cattedra di Linguistica generale della Facoltà di Scienze Umanistiche, terrà la prolusione:
La linguistica e il significante

Per informazioni rivolgersi alla dott.ssa Simona Beltrami simona.beltrami@uniroma1.it

Roma, 28 marzo 2006

Emanuela Piemontese


22 marzo, 2006

AAIS-AATI - CONVENTION IN GENOVA, ITALY, MAY 25-28, 2006


Dal 25 al 28 maggio 2006, a Genova, si terrà l'incontro annuale dell'AAIS, American Association of Italian Studies, e dell'AATI, American Association of Teachers of Italian.

"The American Association of Teachers of Italian was founded in 1924 to promote the study of Italian language, literature, and culture in schools, colleges and universities in North America. It has approximately 1500 members worldwide. The Association publishes the quarterly journal, Italica, and a twice-yearly Newsletter. It sponsors seminars and workshops in the broad area of Italian studies and holds annual meetings, usually in conjunction with ACTFL but also in Italy. AATI is dedicated to excellence in teaching and research in all areas of Italian studies".

Per conoscere l'ampio programma e le attività previste dagli organizzatori dell'incontro 2006 si può visitare il sito del convegno.

Roma, 22 marzo 2006

Emanuela Piemontese

20 marzo, 2006

PROSSIMI INCONTRI - SEMINARI 2005-2006


SEMINARI 2005-2006
ISSR - Istituto Statale dei Sordi di Roma
Via Nomentana, 56 00161 ROMA


Ancora due incontri il 20 aprile e il 18 maggio nell'ambito dei Seminari 2005-06 organizzati dall'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR e dell'Istituto Statale dei Sordi di Roma, a Via Nomentana, 56.


20 aprile 2006: E. Pizzuto, P. Rossini e collaboratori del “Laboratorio Scrittura” Le attività del Laboratorio “La scrittura della LIS”: primi risultati

18 maggio 2006: C. Branchini e C. Donati,
Le frasi con 'PE' in LIS: analisi di una frase subordinata

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I SEMINARI AVRANNO INIZIO PUNTUALMENTE ALLE ORE 16.30
presso l’Aula dell’Istituto Statale dei Sordomuti
Via Nomentana, 56 – Roma
E’ prevista la traduzione LIS


Segreteria :
Rosalba Casula: tel: 06 44161522 Fax/ 06 44161513.
E-mail : rosalba.casula@ istc.cnr.it
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Roma, 21 marzo 2006
Emanuela Piemontese

18 marzo, 2006

"LA CURA DELLE PAROLE"

LA CURA DELLE PAROLE
Curiamo le nostre parole
A chi non è capitato di passare in edicola e di fare sempre più fatica a ritrovare, da soli, il giornale o la rivista che si vuole comprare? Non rimpiango certo le belle e limpide edicole del selvaggio borgo natio in cui, trent'anni fa, arrivavano numerose copie della "Gazzetta del Mezzogiorno", una decina di copie de "l'Unità" e solo qualche copia di "Paese Sera", del "Corriere della Sera" e della neonata "Repubblica". E basta.
Oggi le edicole meriterebbero spazi da negozi veri e propri, se non da centri commerciali, anche per la quantità di gadget imgombranti e, non di rado, del tutto inutili.
A me capita spesso -quando vado all'edicola- di farmi una domanda che francamente mi imbarazza un po'. Mi chiedo se negli ultimi anni in edicola si va, cioè se io vado più spesso a comprare i giornali oppure l'ennesimo volume della raccolta x, y, z che accompagna settimanalmente il tale quotidiano o il tal altro settimanale.
E mi chiedo anche se, delle decine di volumi di letteratura, storia, saggi, guide turistiche, storia dell'arte, antica, moderna, contemporanea, delle crociate ecc. messe in circolazione negli ultimi anni, ci sia qualcuno che legge davvero qualcosa.
Tra la massa di libri, enciclopedie e saggi acquistati, spero che qualcuno abbia (acquistato e) letto anche un saggio di Gustavo Zagrebelsky (1) intitolato Imparare la democrazia.
Alcune frasi del paragrafo intitolato La cura delle parole -del saggio introduttivo dell'Autore- meriterebbero di essere ricordate, soprattutto ai e dai giovani.
"Essendo la democrazia una convivenza basata sul dialogo, il mezzo che permette il dialogo, cioè le parole, deve essere oggetto di una cura particolare, come non si riscontra in nessun'altra forma di governo. Cura duplice: in quanto numero e in quanto qualità.
(a) Il numero di parole conosciute e usate è direttamente proporzionale al grado di sviluppo della democrazia. Poche parole, poche idee, poche possibilità, poca democrazia; più sono le parole che si conoscono, più ricca è la discussione e, con essa, la vita democratica. Quando il nostro linguaggio si fosse rattrappito al punto di poter pronunciare solo sì o no, saremmo pronti per i plebisciti; e quando conoscessimo solo più sì, saremmo nella condizione del gregge che può solo obbedire al padrone. Il numero delle parole conosciute, inoltre, assegna i posti entro le procedure della democrazia. (...) Comanda chi conosce più parole. (...) Ecco perché la democrazia esige una certa uguaglianza -per così dire- nella distribuzione delle parole. (...) Ecco perché una scuola ugualitaria è condizione di democrazia.
(b) Con il numero, la qualità delle parole. Le parole non devono essere ingannatrici, affinché il dialogo sia onesto. Parole precise, specifiche, dirette; basso tenore emotivo, poche metafore; lasciar parlare le cose attraverso le parole; no al profluvio che logora e confonde".
Emanuela Piemontese
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(1) Gustavo Zagrebelsky (1943), giudice della Corte costituzionale, ha insegnato diritto costituzionale e giustizia costituzionale nell'Università di Torino. Ha pubblicato presso Einaudi Il diritto mite (1992), Il «crucifige!» e la democrazia (1995), La domanda di giustizia, insieme con Carlo Maria Martini (2003), e Principî e voti (2005).

16 marzo, 2006

XIV Convegno Nazionale GISCEL - LESSICO E APPRENDIMENTI

Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica


XIV Convegno Nazionale GISCEL

Lessico e apprendimenti

Siena, 6 - 8 aprile 2006

Università degli Studi, Via P. A. Mattioli, 10
A Siena, dal 6 all'8 aprile 2006, si terrà il XIV Convegno nazionale GISCEL.
Il GISCEL, Gruppo di intervento e studio nel campo dell'educazione linguistica, è un'associazione di insegnanti, costituitasi nel 1975 all'interno della SLI, Società di Linguistica Italiana.
Per conoscere in dettaglio il programma del Convegno, le modalità per iscriversi, e avere informazioni sulle prenotazioni alberghiere, basta collegarsi al sito dell'Università per Stranieri di Siena che organizza il Convegno.
Segreteria organizzativa del Convegno:
Francesca Fera
sienagiscel@unistrasi.it
fax al n. 0577-270630
Le tre giornate, dense di relazioni e interventi, vedranno numerosi studiosi di fama nazionale e internazionale, accanto a grupppi di insegnanti che porteranno le loro esperienze didattiche e di ricerca.
Roma, 17 marzo 2006
Emanuela Piemontese

Giovedì 16 marzo 2006, ore 9-18 SEMINARIO DI FACOLTA' SULLA DIDATTICA

Seminario di Facoltà sulla DIDATTICA

Facoltà di SCIENZE UMANISTICHE - Università di Roma "La Sapienza"
Roma- 16 marzo 2006 - Aula I -Piano rialzato Edificio ex Facoltà di Lettere e Filosofia

Giovedì 16 marzo 2006, nell'Aula I della Facoltà di Scienze Umanistiche si terrà un Seminario di Facoltà sulla Didattica.

Saranno discussse alcune decisioni riguardanti l’attività didattica della Facoltà, anche alla luce dei recenti risultati della Conferenza d’Ateneo, tutti visibili sul sito: www.uniroma1.it/ateneo/conferenza/tavole.asp.

Il Seminario si svolgerà su cinque temi:


1) Carichi didattici degli studenti;
2) Carichi di lavoro dei docenti;
3) Riduzione delle prove d’esame, tesine e tesi; modalità delle prove d’esame;
4) Percorsi formativi dei corsi di laurea e dei curricula; programmi;
5) Contratti e congedi.

Sono stati intanto organizzati quattro tavoli di lavoro dedicati a:

1) Condizioni materiali e supporti organizzativi della docenza (coordinatore Mauro Ponzi);
2) Percorsi formativi e programmi (coordinatore Luciana Cassanelli);
3) Lauree specialistiche (coordinatori Francesca Bernardini e Gianfranco Rubino);
4) Master (coordinatore Claudio Zambianchi).



Emanuela Piemontese

15 marzo, 2006

"OTTO PAGINE" ... "dueparole" & oltre


Roma, 15 marzo 2006

Otto pagine Notizie di attualità e cultura per ragazzi

Mensile di facile lettura

Roma, martedì 7 marzo: nella scuola “Parco di Veio” è stata presentata una nuova iniziativa. Si tratta di “Otto pagine” Notizie di attualità e cultura per ragazzi, cioè di un mensile d’informazione realizzato con il finanziamento del Fondo nazionale per l’Infanzia e l’adolescenza del
Municipio XX e dell’ Ipab-S.Caterina della Rosa di Roma.


Presenti moltissimi bambini e ragazzi della scuola “Parco di Veio”, insegnanti e dirigenti scolastiche delle scuole del Municipio XX. Sono intervenuti: l’Assessore alle Politiche scolastiche ed educative del Comune di Roma, Maria Coscia, il linguista ed ex Ministro della Pubblica Istruzione, Tullio De Mauro, la direttrice dl giornale, M. Emanuela Piemontese, Massimo Denaro della Commissione Politiche sociali del Municipio XX.

A progettare e a pubblicare “Otto pagine” è stata l’Associazione “Parlar chiaro”. Fondata da alcuni redattori di “dueparole. Mensile di facile lettura”, dal dicembre del 2001, l’Associazione “Parlar chiaro” ha ripreso la pubblicazione on line del mensile “dueparole” ideato e realizzato da Tullio De Mauro e dai suoi collaboratori tra il 1989 e 1l 1997, allora di proprietà dell’Università di Roma
La Sapienza.

In questo nostro spazio, che oggi inauguriamo con questa notizia, peraltro diffusa in tempo reale da Luisa Carrada nel suo Blog, riprenderemo alcuni temi a noi cari, per la loro valenza didattica, civile e democratica.

Torneremo a parlare:
- della leggibilità e comprensibilità dei testi -formativi e informativi- per bambini e ragazzi,
- della chiarezza dei testi di interesse e utilità pubblica;
- delle tecniche di scrittura controllata;
- dei criteri di redazione dei testi di facile lettura;
- dei criteri di semplificazione del linguaggio della pubblica amministrazione e de
lla comunicazione di interesse pubblico.

Emanuela Piemontese